Con l’ultimo bottone della camicia aperto, la giacca blu e i jeans, Lorenzo slega la bici dal lucchetto e inizia a pedalare verso casa. Al lavoro è stata una giornata piuttosto stressante, ma ad un tratto gli squilla il telefono e lui risponde con un sorriso: è sua moglie Adriana, che gli chiede se rientrando a casa può fermarsi al Supermercato Il Gallo Rosso a Corno di Rosazzo a prendere gli asparagi bianchi di Faedis.
Certamente! Il giovane sa che Al Gallo Rosso la qualità non è solo un vanto ma una garanzia. Chissà che ricetta gustosa con asparagi ha in mente Adriana! Lorenzo ha già l’acquolina in bocca.
Arrivato al supermercato di Corno di Rosazzo Lorenzo entra e si lascia trasportare dal profumo di limoni che arriva dall’ortofrutta; si fa tentare e ne mette due nel cestino. Si avvicina verso lo spazio dedicato agli asparagi, ne sceglie tre mazzi prendendosi il suo tempo e si avvia verso la cassa. La sua scelta di fare con calma non è casuale: per riconoscere degli asparagi freschi bastano pochi e semplici passaggi: bisogna osservarli bene ed evitare quelli che appaiono di un colore spento, la punta deve essere ben dritta con le foglioline chiuse e i gambi, invece, devono essere sodi. Per lui è solo una questione di abitudine, infatti tutti gli asparagi che esamina sono freschi e invitanti, come ogni prodotto del Gallo Rosso.
La parola asparago deriva dal persiano asparag, la cui traduzione è germoglio. Esso non è un frutto ma un turione, ossia il giovane germoglio di una pianta il cui fusto è sottoterra. Se questo germoglio non venisse raccolto diventerebbe un “alberello” la cui altezza potrebbe sfiorare il metro e mezzo; ogni volta che pensa a questa cosa, Lorenzo sorride di gusto poiché la trova davvero singolare. Vi sono ben otto varietà di asparagi con tre possibili colorazioni. Dal Piemonte al Friuli si coltivano asparagi bianchi, in Liguria vi è la presenza di asparagi viola e nel resto dell’Italia la varietà coltivata è quella verde. L’asparago bianco, quello amato da Lorenzo e la moglie, differisce da quello verde sia per quanto riguarda il gusto più delicato sia per quanto riguarda la texture più polposa, tenera e priva di parti fibrose. Il colore bianco della varietà scelta da Lorenzo, l’asparago di Faedis, deve questa colorazione alla modalità di coltivazione attuata: i turioni vengono posti sottoterra cosicchè non possa avvenire la fotosintesi clorofilliana, la quale darebbe il via alla tipica pigmentazione; la raccolta avviene rigorosamente a mano prima che essi vedano la luce del sole.
L’asparago possiede proprietà benefiche per l’organismo: ha proprietà diuretiche poichè ricco di potassio, il quale aiuta a contrastare il ristagno dei liquidi; possiede effetti lassativi che lo portano ad agire contro la stipsi, il suo contenuto elevato di acqua lo fa risultare ricco di fibre e povero di calorie; a basso indice glicemico, è consigliato anche in caso vi sia una condizione di diabete di tipo 2. Nell’asparago sono presenti antiossidanti come glutatione e flavonoidi che riducono l’assorbimento di glucosio e colesterolo nel sangue; è povero di iodio e presenta una buona percentuale di acido folico. Dopo questa descrizione sembra che si possa vivere solo di asparagi: non è così, una dieta equilibrata e varia è davvero la mossa vincente per essere in salute.
Dopo aver pagato, Lorenzo procede in direzione del suo appartamento. Un paio di minuti più tardi, eccolo arrivato a casa. Ad aspettarlo seduta in cucina c’è Adriana, intenta a leggere con gli occhi azzurro cielo una ricetta con asparagi bianchi.
“Ciao, finalmente sei arrivato! Non sto nella pelle: voglio assolutamente provare a fare questa ricetta!” esclama lei.
Lorenzo le porge la busta della spesa e Adriana nota i limoni al suo interno.
“Limoni? Sai che non li tollero. Sono troppo aspri. Come mai li hai presi?”
“È una serata perfetta per stare un po’ in terrazzo finita la cena. Se ti va, dato che tu cucini, io potrei preparare un drink, quando abbiamo finito di mangiare.”
Adriana, felice, annuisce e si mette all’opera per la farcitura del tortino, poiché ha già della pasta salata pronta in frigo. Nel mentre decidono di andare, durante il weekend, alla “Festa degli asparagi” di Fossalon, situata in un pezzo della “strada degli asparagi”, costruita nel 2000: un percorso le cui protagoniste sono le città friulane dove viene coltivato questo particolare germoglio, come Fossalon, Boscat di Grado, Fiumicello, San Vito al Torre, Pavia di Udine, Tavagnacco, Reana del Rojale e Tricesimo. In Friuli Venezia Giulia le aree di coltivazione sono concentrate lungo il corso del torrente Torre e nella bassa pianura; l’asparago bianco è particolarmente diffuso nella zona di Tavagnacco.
Mentre Adriana apre la scatolina contenente la ricotta fresca, chiede a suo marito com’è andata a lavoro. Lorenzo, intendo a mettere in congelatore i bicchieri che serviranno più tardi per i cocktails, risponde che è andata proprio bene.
RICETTA FACILE TORTINO DI ASPARAGI
Ingredienti:
- 800 gr di “asparagi bianchi di Faedis”
- Qb sale
- 300gr ricotta fresca
- 2 uova e 1 tuorlo
- 70gr di parmigiano
- ½ bicchiere di panna liquida da cucina
- 350gr di pasta salata o pasta frolla
- Olio EVO
Procedimento:
- Privare gli asparagi bianchi di Faedis della parte legnosa. Lavarli, lessarli in acqua salata, scolarli e lasciarne da parte alcuni per la decorazione.
- Passare gli asparagi rimanenti nel passaverdure, raccogliendo la purea in una terrina. Unire la ricotta stemperata, le uova e il tuorlo sbattuti e leggermente salati, il parmigiano grattugiato, la panna. Mescolare il tutto con cura.
- Sul piano da lavoro tirare la pasta salata non troppo sottile, foderare con essa una teglia unta d’olio e versarvici il composto di asparagi e ricotta.
- Infornare per circa 40 minuti a 190°, quindi sformare e decorare il tortino con le punte di asparagi tenute da parte.
Nel caso non aveste mai preparato una pasta salata o “pasta matta”, ecco la ricetta:
Ingredienti:
- 250gr farina 00
- 100gr acqua a temperatura ambiente
- 4 cucchiai d’olio EVO
- Qb sale
- 1 cucchiaio di spezie a scelta come timo, rosmarino, origano oppure una manciata di erbe fresche come basilico, prezzemolo,..
Procedimento:
- Disporre la farina a fontana e aggiungere l’acqua, l’olio e il sale.
- Impastare con le mani partendo dal centro e inserendo a poco a poco la farina laterale verso le parti più liquide.
- Impastare raccogliendo tutti gli ingredienti fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo; aggiungere le spezie ripetendo quest’operazione.
- Sigillare la “pallina” ottenuta con della pellicola per alimenti.
- Lasciare riposare per 30 minuti l’impasto.
- Con l’aiuto del mattarello, trascorso il tempo di riposo, potete stendere la pasta per la preparazione dello sformato di asparagi!
Questa “pasta matta” cuoce a 190° per qualsiasi preparazione scegliate di usarla: è ottima per la creazione di torte salate, strudel salati, stuzzichini, cornetti,.. Ed ora andiamo a spiegare come Lorenzo preparerà, dopo la cena, il suo drink. Per questo cocktail serviranno prosecco, limone e menta. È un drink estivo, capace di dissetare e al contempo rallegrare. Si comincia pestando la menta, dopodichè, grazie all’aiuto di un misurino, si uniscono in un bicchiere ghiacciato dapprima la menta e successivamente due parti di prosecco e una di succo di limone. Si decora poi il bicchiere con delle fettine di limone tagliate sottili, messe anticipatamente anch’esse in congelatore. Il risultato è tanto rinfrescante quanto sorprendente! Provare per credere!