Mentre il freddo invernale persiste, i prodotti ortofrutticoli di febbraio portano sulle nostre tavole una varietà di opzioni colorate non solo deliziose al palato, ma anche importanti per il mantenimento di una dieta equilibrata, ricca di nutrienti e vitamine. Scopriamo insieme quali sono i protagonisti di questo mese!
Verdura di febbraio
- Bietolea
- Broccolo
- Carciofi
- Cavolfiore
- Cavolini di Bruxelles
- Cavolo rosso
- Cavolo nero
- Cicoria
- Finocchi
- Indivia riccia
- Lattuga romana
- Porri
- Radicchio di Castelfranco/ di Chioggia/ di Treviso/ di Verona
- Sedano
- Spinaci
- Verza
- Patata
- Topinambur
Frutta di febbraio
- Arance (anche rosse)
- Mandarini
- Mele
- Pere
- Pompelmi
- Clementine
- Kiwi
La ricetta di febbraio: vellutata di cavolo nero e topinambur
La ricetta di questo mese è una cremosissima vellutata capace di scaldarvi nelle giornate più fredde e di arricchire la vostra dieta di tante vitamine. Basteranno pochi passaggi per portare in tavola un piatto che lascerà tutti a bocca aperta!
Ingredienti
- 200 g di cavolo nero, lavato e tagliato a strisce
- 150 g di topinambur, sbucciato e tagliato a cubetti
- 1 cipolla, tritata finemente
- 2 patate medie, sbucciate e tagliate a cubetti
- 2 carote, pelate e affettate
- 2 spicchi d’aglio tritati
- 1 litro di brodo vegetale
- 2 cucchiai di olio d’oliva
- Sale e pepe q.b.
- Parmigiano grattugiato (facoltativo, per servire)
Preparazione
- In una pentola capiente scaldare l’olio d’oliva a fuoco medio. Aggiungere la cipolla tritata, l’aglio e far soffriggere fino a quando diventano dorati.
- Aggiungere le patate, le carote e i topinambur nella pentola. Mescolare bene per farli insaporire con gli aromi della cipolla e dell’aglio.
- Versare il brodo vegetale nella pentola e portare il tutto a ebollizione. Ridurre quindi la fiamma e lasciare cuocere a fuoco lento per circa 15-20 minuti o finché le verdure diventano tenere.
- Aggiungere il cavolo nero nella pentola e mescolare bene. Continuare a cuocere per altri 5-7 minuti o finché il cavolo nero inizia ad appassire.
- Frullare tutto con l’aiuto di un frullatore a immersione. Se si desidera una vellutata più densa basterà togliere qualche mestolo di liquido prima di frullare. Aggiustare di sale e pepe a piacere.
- Rimuovere la pentola dal fuoco e lasciar riposare per qualche minuto prima di servire.
- Opzionale: servire la zuppa calda accompagnata da una spolverata di parmigiano grattugiato e crostini di pane tostato.